L’ozono è un gas che, in natura, si forma nell’atmosfera grazie a scariche elettriche che modificano la struttura molecolare dell’ossigeno (O2), trasformandolo in O3. Una molecola di ozono è formata da tre atomi di ossigeno ed è instabile: uno dei tre atomi tende a separarsi per unirsi ad altre strutture molecolari, facendo ritornare la molecola di ossigeno (O2) alla sua forma stabile. Da questa instabilità derivano le sue proprietà benefiche.
L’ozono così creato forma un sottile strato nell’atmosfera che assorbe e blocca parte dello spettro UV; L’ozono è prodotto costantemente nell’alta atmosfera e, poiché è più pesante dell’aria, tende ad accumularsi sulla superficie terrestre. Nella sua discesa si combina con gli inquinanti dell’aria, effettuando una vera a propria pulizia e igienizzazione dell’aria. Tramite l’ozono la natura mette in moto un sistema che potremmo definire autopulente. Ad esempio, quando l’O3 si mescola con l’acqua piovana, forma il perossido di idrogeno H2O2, un composto che favorisce la crescita delle piante. Il generatore di Ozono (O3) tramite l’elettricità scinde l’atomo di Ossigeno O2 e lega il singolo atomo con una molecola di Ossigeno formando l’Ozono. L’ozono essendo altamente instabile non può essere stoccato o conservato, quindi deve essere prodotto laddove viene utilizzato. L’ozono è un forte ossidante (è secondo solo al Fluoro) ed è altamente efficace nella purificazione di/da odori, batteri, virus, muffe, acari, acque.
Questo processo avviene in un tempo relativamente breve (da circa 2 minuti a mezz’ora per i batteri più resistenti). Quindi, l’ossigeno molecolare viene trasformato in Ozono e a causa della sua instabilità, in breve, tende a ricomporsi in ossigeno molecolare, senza necessità di reagenti chimici.